| Quando arrivai alla re entry tutti erano scontrosi e avevano dei pregiudizi certo come dargli torto ero appena uscita di galera. Pian piano però il tempo riuscii a aiutarmi Matt, il figlio di Gin Ritter iniziò ad essermi amico, parlarmi e darmi dei consigli, più avanti conobbi Junior Davis uno schianto di ragazzo, per un po' di mesi, avevamo fatto tira e molla, ma poi chissà come i miei sentimenti si erano spostati per Matt! Ovviamente non potevo negare i miei sentimenti ad uno splendido cavallo quello che oggi mi ha fatto essere ciò che sono "Wildfire" è il cavallo più straordinario e magnifico che una persona possa desiderare, ti ascolta e percepisce le tue emozioni e a modo suo ti dà qualche consiglio. La prossima settimana io e lui avevamo una gara da affrontare e se non volevamo perdere non dovevamo arrivare di certo imprerati, così quella settimana la passai tra allenamenti vari, Matt ovviamente cercava di farmi distrarre mi portava fuori, mi veniva a trovare spesso durante l'orario di lavoro, ma nulla riusciva a distrarmi se non chè alla re entry arrivasse Junior, era chiaro ancora non lo avevo dimenticato e molto probalbimente sentivo ancora qualcosa per lui, qualcosa di forte era impossibile negarlo a me stessa. Ogni volta che lo vedevo ero raggiante e un sorriso mi spuntava sulle labbra, quella nuova vita era complicata avevo paura che la situazione da un momento all'altro diventasse un triangolo a tre, e che all'improvviso sarei potuta riuscire a rovinare l'amicizia tra Matt e Junior, era una catastrofe di ragazza, perchè dovevo complicarmi la vita più di quanto complicata non fosse già? Una domanda a cui non sapevo dare risposta o forse c'era una risposta, un lieto fine, io Wildfire, Flame e magari anche Belladonna e Junior, ma Matt? Come la avrebbe presa?! Ero stanca di affrontare tutti quei problemi e continuare a pensare la cosa giusta da fare era, alzarsi da quella panchina e camminare un po' senza pensieri, correre o guardare il cielo, le nuvole che passavano, di certo mi avrebbe aiutato, all'improvviso senza accorgermene ero arrivata alla scuderia dei Davis e Junior era intento a telefonare, tentai di nascordermi, ma ovviamente non ci riuscii, mi raggiunse subito e riattaccò la telefonata, lo sapevo non potevo stare senza pensieri! Mi chiese come mai ero da quelle parti, la risposta ovvia, in un certo modo avevo voglia di vederlo, e mi inventai la scusa che era capitata li per caso, immersa nei miei pensieri e avevo perso il senso dell'orientamento, che scusa banale, una migliore non potevo trovarla?? Dopo un po' lo liquidai, avevo un sacco di cose, me ne tornai a casa e iniziai di nuovo mio malgrado a rimettermi su la maschera e a recitare con Matt, stavo perdendo l'infatuazione per lui, ma in un certo senso non volevo lasciarlo, avevo paura e tutto ciò mi sembrava un po' stupido o forse no. Poi come la avrebbe presa Gin? Dopo che ci aveva dato quell'oppurtunità in più, perchè Matt prima era con Gillian, e io li avevo fatti lasciare, anche su questo mentivo, ma più tempo passava e capivo anzi, sapevo che la colpa della loro rottura ero stata io, si proprio io! Basta mentire, e sopratutto basta con tutti questi pensieri, la mia nuova vita era incasinata in amore, cioè il lato personale, ma avevo anche tanti amici, ma dal lato professionale tutto filava liscio come l'olio, e qualcuno che lavora non potrebbe desiderare di meglio, sopratutto Kris Furillo. Quella vita però, mi consigliava di scegliere qualcuno, avevo forse una risposta o forse no? Ogni giorno sempre gli stessi pensieri mi torturavano!
|